domenica 8 luglio 2012

Le Bleu Majorelle....




Un colore intenso e profondo, un cobalto brillante e avvolgente che prende il nome  di Blu Majorelle. Majorelle come il nome di chi l'ha coniato senza volerlo, Jacques Majorelle figlio d'arte e pittore della scuola di Nancy: celebre movimento artistico dell'Art Nouveau. Era il 1924 quando il pittore cominciò la sua opera di restauro che durò circa 40 anni per creare uno dei Giardini botanici oggi fra i più importanti del mondo che sorge nel centro della città rossa di Marrakech. 


Un percorso incantato che si snoda fra alberi e piante esotiche, ruscelli d'acqua e fontane, fiori di loto e  una moltitudine di uccelli che fanno da sfondo a questo giardino delle meraviglie dove il Blu Majorelle si è riversato in ogni angolo di cemento accanto a pochi altri colori primari.




An intense, deep color, a brilliant cobalt and wrap that is called Majorelle Blue .
Majorelle as the name of the person who coined unwittingly, Jacques Majorelle art son and painter of the school of Nancy famous artistic movement of Art Nouveau. It was 1924 when the painter began his work of restoration that lasted about 40 years to create one of the Botanic Gardens today among the largest in the world that stands in the center of the red city of Marrakech.
A magical path that winds among trees and exotic plants, streams and fountains, lotus flowers and a multitude of birds that form the backdrop to this garden of wonders where the Majorelle Blue has poured into every corner of the concrete near few other primary colors.














La storia ci racconta ancora che nel 1980 Yves Saint Laurent e il suo amico Pierre Berge acquistarono la proprietà incrementando notevolmente il numero delle piante da circa 130 specie a 300 e rendendo la parte adibita al loro studio, ad un museo di arte islamica, esponendo le loro collezioni private di arte fra cui tappeti, armi , tessuti, vasellame e opere del pittore Majorelle. Ad oggi è ancora proprietà della fondazione YSL. 

Non stupisce dunque che la maison francese dedichi a questo colore ancora molto fra cui il nuovo smalto di questa stagione che porta proprio il nome Bleu Majorelle o qualche accenno o macchia che lo rievochi impressa qua è la negli abiti delle loro collezioni.  






History tells us that even in 1980 Yves Saint Laurent and his friend Pierre Berge bought the property significantly increases the number of plant species from around 130 to 300 and making the area for their study, a museum of Islamic art, exposing their private collections of art, including carpets, weapons, textiles, pottery and works of the painter Majorelle. Today it is still owned by the foundation YSL.

No wonder that the French fashion house do you spend on this color still including the new polish this season that leads up the name Bleu Majorelle or some hint or stain that evoke the impression here is the clothing in their collections.

















Jacques Majorelle








Jacques Majorelle




YSL P/E 2012


YSL P/E 2012


YSL P/E 2012




Ma non solo la casa di moda francese sa usare sapientemente questo Blu, che in qualche modo si può dire possa appartenere a loro, ma la moda in generale ha attinto da questa nuances, soprattutto negli accessori, decretandone ormai un posto di tutto rispetto nel gotha dei colori.


But not only the French fashion house knows how to use it wisely Blue, who somehow could be said to belong to them, but the fashion in general has drawn from this nuances, especially in accessories, decreeing now a respectable position in the elite of colors.




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